Cresce il premio Franco Razionale, giunto alla sua XV edizione. Cresce significativamente per i temi che ha deciso di affrontare. Dopo il bullismo e il cyberbullismo, nella passata stagione, la XV edizione del premio dedicato al compianto giornalista crotonese ha toccato il tema delicatissimo della violenza di genere. Lo ha fatto con ospiti di grande caratura che sulla propria pelle hanno subito e denunciato. Ed è così che, da una piazza della Resistenza, che avrebbe sicuramente meritato più partecipazione, l’ex deputata e attivista transgender, Vladimir Luxuria ha sottolineato che “parlare di questi temi è importante. Non bisogna aver paura di trattare questi temi. Parlare di contrasto alla violenza è quanto di più cristiano si possa fare e ve lo dico da credente”. Luxuria ha inoltre auspicato che “a essere discriminate non siano le vittime di violenza di nessun tipo, né per orientamento sessuale né per il semplice fatto di essere donna, di essere trans. Ma, che vengano discriminate le persone che fanno violenza. Purtroppo non passa un giorno che non si senta di un episodio di violenza, di un episodio di sopraffazione. Ci siamo quasi facendo l’abitudine, e non dobbiamo farlo. Non deve essere normale sentire di persone che vengono aggredite e picchiate, insultate, denigrate o messe all’angolo per una condizione naturale, come essere donna o essere gay o essere trans. Poiché io l’ho vissuto sulla mia pelle, oggi mi posso reputare fortunata, perché io oggi rispetto a quando avevo 16-17 anni, quando cammino per strada non sento più con gli insulti che sentivo allora ma ci sono persone che mi chiedono di essere intervistata ci sono persone che mi sorridono persone che mi chiedono di fare un selfie. Eppure io voglio conservare questo ricordo per fare in modo che anche le persone che non sono conosciute come me che vivono magari in una realtà di provincia non debbano più soffrire per delle persone che sono frustrate dentro e che invece di trovare la causa delle loro frustrazioni se la prendono con gli altri. Sono persone che non valgono nulla e che pensano di volere di più insultando, denigrando, facendo sentire gli altri inferiori. Noi dobbiamo combattere contro questo tipo di violenza”. Rispondendo agli attacchi che hanno accompagnato la notizia della sua venuta a Crotone Luxuria ha evidenziato di essere “abbastanza abituata a ricevere gli attacchi. Diciamo che ho fatto il vaccino contro gli attacchi. Voglio pensare positivo. Io sono contenta che da Crotone si è arrivato questo invito, che ho accettato volentieri”.
Il delicato tema della violenza, nel corso della serata è stato inoltre affrontato con un’altra ospite d’eccezione, la giornalista Greta Beccaglia. Come si ricorderà, nello scorso mese di novembre ha subito molestie mentre era in diretta tv. “Ho scelto di denunciare la violenza e invito tutti a farlo”
La serata è stata inoltre caratterizzata dalla consegna dei premi, assegnati quest’anno al dottor Antonio Marullo, già ortopedico del Crotone calcio; al campione italiano di kickboxing Wako pro Fabrizio Ruggiero (premio che è stato ritirato dalla mamma che si è detta amareggiata per l’indifferenza dell’amministrazione comunale all’indomani della conquista del titolo da parte del figlio). Non si è fatta attendere la replica del sindaco Voce che ha preso parte all’evento sottolineando che se avesse saputo avrebbe consegnato un riconoscimento.
Tra i premiati anche il giornalista di Rai 3 Calabria Antonio Lopez, il presidente regionale del Coni Maurizio Condipodero e la produttrice televisiva Francesca Arena.
Per meriti professionali hanno ricevuto riconoscimenti il fotoreporter di “Gazzetta del Sud” Antonino D’Urso, il coach e delegato Fip Giancarlo Satiro e la docente Giovanna Ripolo.
Nel corso della serata non è mancata la musica grazie alle interpretazioni di Floriana Mungari e i The Bloom.
Il Premio, organizzato dall’Associazione Forza Crotone Alè, presieduta da Piero Pili e Claudio Regalino quest’anno si è avvalso della collaborazione della Commissione comunale per le pari opportunità.
All’evento unitamente ai familiari di Franco Razionale, il fratello Antonio e la sorella Daniela, hanno preso parte il sindaco di Crotone Vincenzo Voce, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Greco, la consigliera e presidente della commissione apri opportunità Carmen Giancotti e la consigliera comunale Anna Maria Cantafora.
La serata, presentata da Maria Grazia Grande, componente della Commissione comunale per le pari opportunità è stata dedicata a Pina Picari, una cara amica di piero Pili e dello stesso razionale, scomparsa nei giorni scorsi.