Cinque persone in carcere e 12 ai domiciliari, 5.599.591,48 euro la somma sottratta al fisco fra Ires, Iva ed Irap.
Sono i numeri dell'”Operazione Ciclope” che ha visto impegnati i finanzieri del nucleo di Crotone e della Compagnia di Soave nel veronese, nei comuni di Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Crotone, Rocca di Neto, Belfiore e Cologna Veneta in provincia di Verona.
I termini dell’operazione sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Crotone.
“La Guardia di Finanza di Crotone ha svolto una manovra di accerchiamento andando a controllare una per una le aziende sospette senza che l’associazione potesse comprendere che stavamo indagando su tutte” ha detto il colonnello Emilio Fiora.
“E’ stata svolta un’attenta attività di analisi – ha spiegato il tenente colonnello Giuseppe Laterza che guida il nucleo di polizia economica e finanziaria della Guardia di Finanza di Crotone – ed in particolare sono state verificate 24 operazioni bancarie sospette ognuna delle quali riguardava diversi fatti e diversi conti correnti. E’ stata un’attività complicata anche perché alcune imprese costituite solo per fare false fatture duravano al massimo un anno e mezzo”.