Sicurezza lungo la SS 106, a rivendicarla gli amici di Vincenzo Perna, il quarantenne deceduto la notte del 2 luglio a causa dell’ennesimo tragico incidente lungo la SS 106 all’altezza delle fabbriche, tratto in cui l’illuminazione è pressoché inesistente.
I manifestanti, hanno incontrato il sindaco Ugo Pugliese che, dopo aver ascoltato le loro richieste, ha contattato i vertici dell’Anas, dai quali ha avuto rassicurazioni sull’intervento alla pubblica illuminazione. Da quanto si è appreso i provvedimenti verranno attuati nel giro di 15 giorni, anche se ha precisato l’on. Barbuto, presente all’iniziativa, “Anas ha evidenziato che la competenza è del CORAP, attualmente alle prese con seri problemi finanziari. Nonostante ciò Anas si è detta pronta a rivedere l’accordo e a intervenire”.
Il sindaco, nel condividere le preoccupazioni dei manifestanti, ha inoltre chiesto di lavorare insieme, in futuro, affinché si possa avere una strada statale a quattro corsie.
Al gruppo dei manifestanti le semplici rassicurazioni non bastano, è loro intenzione mantenere alta l’attenzione con altre iniziative.
Alla manifestazione ha partecipato Fabio Pugliese dell’Associazione “Basta vittime sulla 106”