Crotone, in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna di Capo Colonna avrà i suoi fuochi pirotecnici. È quanto emerso questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella Sala Consiliare del Comune di Crotone, alla quale hanno preso parte il primo cittadino Vincenzo Voce, sindaco Voce, hanno partecipato, il presidente dell’Fc Crotone Gianni Vrenna, il presidente di FenImprese Luca Mancuso ed direttore generale della stessa associazione di categoria Andrea Esposito.
L’iniziativa è stata promossa da FC Crotone e FenImprese che, nel lanciare una raccolta fondi da destinare al popolo ucraino in fuga dalla guerra, ha pensato di destinare una parte di ciò che verrà raccolto ai fuochi pirotecnici che allieteranno così il rientro della Venerate effige della Madonna di Capo Colonna domenica 15 maggio.
Una decisione dettata dal desiderio di regalare un momento di gioia e positività alla collettività e contemporaneamente smorzare le polemiche, a volte disgustose, nate all’indomani dell’invito dell’Arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta a vivere la festa con sobrietà invitando
Verrà infatti avviata una raccolta fondi che guarderà ai bisogni delle famiglie ucraine che scappano dal loro paese a causa della guerra e, al tempo stesso, in favore della popolazione ucraina colpita dalla guerra, e parallelamente – per l’acquisto dei fuochi pirotecnici in occasione della prossima Festa Mariana.
Nessuna contrapposizione con la Curia ma il desiderio di vivere la festa con sobrietà ponendo al centro solidarietà e aggregazione – è stato evidenziato in corso di conferenza stampa dal sindaco Voce.
“Sono due anni che non abbiamo potuto celebrare la Festa della Madonna – ha evidenziato Gianni Vrenna – una festa alla quale tutti noi siamo particolarmente legati. Il nostro obiettivo è quello di dare un segnale di ripresa, ma anche di fare una concreta solidarietà”. Il presidente di FenImprese Luca Mancuso ha poi sottolineato che unitamente agli imprenditori che fanno parte del gruppo Fenimprese si è “sentito l’obbligo di fare qualcosa ed in particolare si avverte la necessità “di abbassare i toni e di vivere con calma. Siamo aperti a quanti vorranno darci una mano. Oggi c’è bisogno di tornare a parlare del noi e non dell’io”. Ad Andrea esposito è andato poi il compito di illustrare come avverrà la raccolta. In particolare esposito ha sottolineato che verrà aperto un conto corrente in cui confluiranno i soldi raccolti che verranno poi destinati per il 50% all’acquisto dei fuochi pirotecnici mentre il restante 50% andrà in beneficenza alle famiglie bisognose, in particolare alle famiglie ucraine giunte nella nostra città.