Come e dove è stato smaltito il cic, è l’interrogativo che l’ing Vincenzo Voce a nome dei cittadini di Crotone pone a 20 anni dal 28 Settembre 2008 quando partì l’operazione Black Mountains che portò al sequestro di 18 siti tra Crotone, Isola e Cutro, dove, a partire dal 1999, il cic sarebbe stato interrato.
Con l’ entrata in vigore della legge n. 68 del 2015 – sottolinea l’ingegner Vincenzo Voce – il nuovo reato di omessa bonifica previsto dall’art. 452-terdieces c.p. costituisce una fattispecie penale ulteriore rispetto alla figura contravvenzionale contemplata dall’art. 257 TUA.
Oggi, l’ingnegnere Vincenzo Voce attraverso dati ufficiali che emergono dalle perizie, in riferimento alle 400.000 ton di granuli neri riflettenti sparse per la città, che contengono arsenico e non sono conformi all’attività di recupero prevista dal D.M. 5 febbraio 1998, si domanda se il reato di omessa bonifica valga oppure no.
Chi paga per l’omessa bonifica del cic è uno dei tanti interrogativi che l’ing. Voce vorrebbe venisse sciolto, così come si vorrebbe che ci fosse maggiore attenzione da parte dei cittadini su un tema che riguarda la salute e la sicurezza dei cittadini

VIDEO | “A Crotone chi inquina non paga”, la tesi dell’ingegnere Vincenzo Voce

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