A seguito di servizi straordinari di controllo capillare del territorio, diretti a sgominare le organizzazioni criminali dedite allo spaccio e alla ricerca di droga, armi e materiale esplodente, i Carabinieri della Stazione di Curinga, coadiuvati da militari del GOC - Compagnia Speciale di Vibo Valentia, e Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia Girifalco, a seguito dei numerosi rinvenimenti di piantagioni nella giurisdizione e nei territori limitrofi, hanno ispezionato diverse aree isolate.In particolare il controllo veniva effettuato all’interno di un casolare abbandonato, coperto da fitta vegetazione, situato alla località Monaca, agro del Comune di Curinga, in un terreno coltivato ad uliveto e allo stato incolto, privo di recinzione e di facile acceso a chiunque.Durante il controllo, è stato rinvenuto all’interno del casolare, un bidone in plastica, contenente circa 30 chilogrammi complessivi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in 20 buste in cellophane ermeticamente sigillate.La sostanza stupefacente era destinata al mercato lametino, e avrebbe fruttato oltre duecentomila euro.La droga dopo il recupero e stata posta sotto sequestro, tutt’ora sono in corso le indagini al fine di individuare gli artefici.

Trenta chili di marijuana in un bidone all’interno di un casolare abbandonato
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