Questa mattina, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico presso l’Università della Calabria (Unical), alla presenza della ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, decine di studenti, precari e disoccupati hanno manifestato e posto l’attenzione su alcune questioni cruciali.
Tra gli slogan e le richieste esposte dai manifestanti, spiccano frasi come “Studenti e disoccupati uniti contro chi odia i poveri” e “No alle passerelle del governo.” Gli studenti chiedono la difesa del reddito e pongono fine a umiliazioni e ricatti. Alloggi, reddito e diritto allo studio sono le richieste principali.
I manifestanti si sono concentrati alle pensiline dell’Unical e successivamente si sono diretti verso gli spazi antistanti l’aula magna, dove era prevista una lectio magistralis tenuta da Georg Gottlob, un esperto di intelligenza artificiale recentemente assunto dall’ateneo. Durante il percorso, hanno srotolato striscioni con slogan come “No passerelle del governo.”
Le pensiline erano sorvegliate dalle forze dell’ordine, e tra le bandiere sventolate spiccava quella dell’Usb. La protesta mira a sensibilizzare sull’importanza di garantire alloggi, un adeguato reddito e il diritto allo studio a tutti gli studenti, riducendo le disparità e promuovendo un accesso equo all’istruzione superiore.