“Mi auguro che questa vicenda paradossale trovi al più presto una soluzione ottimale. La Provincia di Cosenza è un giornale giovane che ha bisogno di recuperare spazi di mercato affidandosi ad una redazione che lavori con entusiasmo e con il riconoscimento pieno dei propri diritti”. Lo afferma, in una dichiarazione, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, facendo riferimento alla situazione del quotidiano “La Provincia di Cosenza”. “L’appello che l’Ordine ritiene di lanciare all’azienda editrice – aggiunge Soluri – è quello di considerare e riconoscere l’appassionato lavoro svolto dalla vecchia redazione reintegrandola subito nel progetto perché rappresenti, unitamente ai nuovi giornalisti coinvolti, la forza trainante e determinante per una sempre maggiore presenza del giornale nel panorama editoriale calabrese. Qualunque altra scelta non potrà che danneggiare il progetto editoriale e tradursi in un pesante danno d’immagine per una proprietà che, nei settori in cui è da tempo presente, ha sempre esibito la qualità e la correttezza aziendale come marchi di fabbrica”. In un comunicato diramato dall’Ordine dei giornalisti della Calabria, si afferma che “la grottesca vicenda de ‘La Provincia di Cosenza’ resta ancora insoluta a distanza di quasi un mese. I fatti sono noti: il giornale cambia direzione e, all’improvviso, anche sede della redazione, senza che i redattori, che fino al 31 luglio avevano materialmente garantito l’uscita del giornale nonostante l’editore non avesse ancora provveduto a regolarizzare il loro rapporto contrattuale, ne sappiano nulla. Informati da terzi del cambio di sede, i redattori bussano alla porta della nuova redazione, ma viene loro impedito l’ingresso. Fatti assurdi anche soltanto nel loro sviluppo materiale che vengono denunciati dai redattori e che determinano una dura presa di posizione del Sindacato Giornalisti della Calabria ed anche una interrogazione parlamentare sulla vicenda del Movimento 5 Stelle. Nel frattempo il giornale ‘La Provincia di Cosenza’ continua ad uscire firmato dal nuovo direttore responsabile e confezionato da nuovi redattori ingaggiati dalla nuova proprietà”. “La vicenda, come detto – conclude la nota dell’Ordine – è grottesca. Ancor più se si considera che la nuova proprietà fa capo ad una azienda vitivinicola importante conosciuta ed apprezzata, da poco entrata anche nel settore della sanità privata e che non può avere alcun interesse a vedere offuscata la propria immagine a causa del nuovo impegno nel settore editoriale”.

Soluri su vicenda La Provincia di Cosenza

Articoli Correlati
-
La Calabria manifesta a Cosenza per la Siria
Domani, 28 dicembre alle ore 17, in Piazza Loreto l'Associazione #calabriaxidomeni promuove una manifestazione per…
-
Stazione Unica Appaltante: la Provincia di Cosenza al servizio dei Comuni
L’istituzione della Stazione Unica Appaltante (SUA) da parte del Consiglio Provinciale rappresenta senza dubbio un…