Si chiude nel peggiore dei modi la 100° partita del Crotone in Serie A. Il Cagliari sbanca lo Scida e porta a casa lo scontro salvezza battendo gli squali per 2-0 grazie alle reti di Pavoletti e Joao Pedro in avvio di ripresa. Ennesimo ko per i calabresi che rimangono ultimi in classifica e vedono ormai la salvezza allontanarsi quasi definitivamente dalle rive dello Ionio.
Inizio arrembante dei padroni di casa, subito pericolosi al 2′ con Ounas lanciato in contropiede che apre a destra per Rispoli: palla tesa al centro dell’area dell’esterno sulla quale Di Carmine non arriva per un soffio. La verve dei pitagorici prosegue qualche minuto più tardi con un bel traversone di Golemic a favorire l’inserimento di Messias che arriva quasi a tu per tu con Cragno calciando senza inquadrare lo specchio. Il Cagliari non resta a guardare e al 6′ cerca di sbloccare il match sugli sviluppi di una ripartenza: cross teso di Marin dalla destra, Nainggolan cicca la conclusione di prima e la palla finisce sui piedi di Lykogiannis, tiro alto sopra la traversa. Gli ospiti stentano a creare occasioni tali da impensierire Cordaz, il Crotone invece appare molto più pimpante degli avversari e al 20′ sfiora nuovamente il vantaggio con il solito coast to coast di Ounas che arriva al limite dell’area e scarica sulla destra per Di Carmine: palla insidiosa sventata da Duncan. Poco prima della mezz’ora di gioco però i pitagorici devono fare i conti con la sfortuna sostituendo per infortunio prima Vulic (20′) e poi Molina (39′), ko a causa di alcuni scontri di gioco. Spazio dunque a Zanellato ed Eduardo con la prima frazione che si avvia lentamente verso l’intervallo senza particolari sussulti, eccezion fatta per un timido colpo di testa di Lykogiannis fin troppo comodo per Cordaz.
In avvio di ripresa, a sorpresa, il Cagliari passa: cross di Lykogiannis dalla destra per la testa di Pavoletti che elude le marcature di Luperto e Pereira insaccando il gol del vantaggio. Ma non finisce qui perché al 58′ Magallan atterra in piena area di rigore Pavoletti e regala agli ospiti una chance dagli undici metri: sul dischetto si presenta Joao Pedro che spiazza Cordaz indirizzando la sfera sotto il sette. Il doppio svantaggio cambia i piani di Stroppa che al 64′ butta nella mischia Reca e Simy per Rispoli e Di Carmine e proprio qualche minuto più tardi va ad un passo dal 2-1 con Ounas, autore di un bel tiro a giro all’interno dell’area che si infrange sul palo. Al 75′ il Cagliari resta in inferiorità numerica per via del doppio giallo sventolato da Fabbri nei confronti di Lykogiannis. La trama in campo però non cambia e dopo un mini assedio a tinte rossoblu in cui il Cagliari riesce a chiudere tutti gli spazi offensivi senza lasciare al Crotone occasioni utili per tentare la disperata rimonta, arriva il triplice fischio dell’arbitro che decreta la 18esima sconfitta in campionato dei calabresi: un bottino fin troppo magro per una squadra che insegue la salvezza in massima serie.
CROTONE – CAGLIARI 0-2: 56′ Pavoletti, 59′ Joao Pedro rig.
CROTONE (3-4-2-1): Cordaz; Magallan, Golemic, Luperto; Rispoli (64′ Reca), Molina (39′ Eduardo), Vulic (20′ Zanellato), Pedro Pereira; Ounas, Messias; Di Carmine (64′ Simy). A disp.: Festa, Crespi; Cuomo, Rojas, D’Aprile, Marrone, Petriccione, Riviere.
All. Stroppa.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Ceppitelli, Godin, Rugani; Nandez, Marin, Nainggolan, Duncan (65′ Deiola), Lykogiannis; Joao Pedro (76′ Asamoah), Pavoletti (65′ Simeone). A disp.: Aresti, Vicario; Tripaldelli, Simeone, Deiola, Klavan, Calabresi, Pereiro, Zappa, Cerri, Walukiewicz.
All. Semplici.
Ammoniti: Ceppitelli, Lykogiannis, Di Carmine, Rugani.
Espulso: Lykogiannis (doppia ammonizione)
Arbitro: Fabbri di Ravenna; Assistenti: Tegoni, Fiorito; IV Ufficiale: Pezzuto; VAR: Di Bello, Carbone.