La Regione Calabria ha avviato il procedimento amministrativo di riesame in autotutela dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA), concessa per la realizzazione di una discarica per rifiuti speciali non pericolosi in località Santa Marina di Scandale.
La decisione è stata assunta in relazione agli accertamenti richiesti dalla Procura della Repubblica di Catanzaro.
I tecnici del Dipartimento Tutela Ambiente hanno evidenziato che su alcune particelle su cui dovrebbe essere realizzato l’impianto “risultano parzialmente rimboschite ad eucalipto”.
Ecolsystema avrà ora venti giorni per presentare le proprie considerazioni.
La notizia è stata accolta positivamente dal sindaco di Scandale Antonio Barberio che ha avviato ormai da tempo la battaglia contro la realizzazione della discarica.