Nella giornata odierna ricorre l’anniversario della morte di Giovanni Palatucci, già Questore di Fiume, morto nel 1945 nel campo di prigionia di Dachau, Medaglia d’Oro al Merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le nazioni” per aver salvato dal genocidio molti ebrei stranieri e italiani.
Al fine di onorare il suo sacrificio, la Polizia di Stato ha voluto, d’intesa con l’Amministrazione Comunale di Roccella Jonica, incastonare in sua memoria un pietra d’inciampo a ridosso del punto d’attracco del molo del Porto delle Grazie, logo che assume un alto valore simbolico essendo il punto dove , nel corso di questi ultimi anni, molti migranti hanno trovato salvezza.
Il Questore di Reggio Calabria, con l’odierna cerimonia che si è svolta alla presenza, tra gli altri, della Vicaria del Prefetto Maria Stefania Caracciolo e del Sindaco di Roccella Ionica Vittorio Zito, ha inteso onorare il ricordo di questo grande uomo, ancora oggi un modello esemplare di sacrificio e altruismo nei confronti del prossimo che incarna i valori più alti di quello spirito di solidarietà e partecipazione che sono l’essenza del mestiere di poliziotto.

Roccella Jonica (RC), al molo d’attracco dei migranti una pietra d’inciampo a ricordo di Giovanni Palatucci
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