Nella magnifica cornice della Sala Conferenze “Rosario Livatino” di Palazzo Mottola (Piazza Garibaldi, n. 16), a Catanzaro, lo scorso 19 ottobre, la presentazione della nuova sede calabrese della Fondazione Astrea. L’obiettivo è quello di diventare un punto di riferimento, anche al Sud, dei giovani che vogliono entrare a far parte delle Forze Armate e di Polizia o intraprendere la strada delle professioni legali (notai, avvocati e magistrati), attraverso la preparazione ai relativi concorsi.
A dare il benvenuto il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo ed il Presidente di Astrea, Manlio Caruso. A seguire, un Convegno dal titolo “Il recupero dell’etica nelle Professioni”, moderato dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri. Sono intervenuti inoltre S.E. Rev.ma Mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Catanzaro-Squillace e Presidente della Conferenza Episcopale Calabra; la dott.ssa Teresa Chiodo, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro; il Prof. Avv. Paolo Falzea, docente dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro; il Prof. Avv. Giuseppe Iannello, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro; il Generale Pierantonio Costantini, della Polizia Penitenziaria; il Dott. Rocco Guglielmo, Notaio in Catanzaro; l’Avv. Luigi Bulotta, Consigliere Scientifico della Fondazione Astrea; la dott.ssa Serenella Pesarin, Vice Presidente della Fondazione Astrea, già Direttore Generale del Ministero della Giustizia.
“È un momento importante per la Fondazione Astrea perché la nuova sede di Catanzaro è il primo passo verso un’espansione territoriale e verso una sua presenza sempre più capillare sul territorio nazionale. D’altra parte anche l’apertura della Scuola notarile e di magistratura Rosario Livatino, è il modo migliore per evitare – a tanti ragazzi che vogliono frequentare un corso per diventare avvocato, notaio o magistrato – di spostarsi o allontanarsi da casa e godere comunque di una formazione d’eccellenza”. Così il Presidente della Fondazione Astrea, Manlio Caruso.