In relazione alla triste vicenda che ha riguardato alcuni giovani, uno dei quali ha colpito più volte l’altro, come anche richiesto da più parti, si invita a non diffondere immagini delle riprese video.
Ciò sia per evitare possibili reati che potrebbero essere commessi ma soprattutto per scongiurare, date le scene, che condivisioni o diffusioni possano generare ulteriori situazioni negative, anche dal punto di vista psicologico.
È nostro volere e compito, anche con gli Uffici Specialistici della Questura e d’intesa con l’A.G., essere accanto alle vittime – in senso lato – di questi dolorosi fatti.