Vincenzo Barbieri, arrestato, lo scorso 9 gennaio, nell’ambito dell’operazione “Stige”, torna in libertà.
Questa mattina, il Gip distrettuale ha accolto l’istanza, presentata dell’avvocato Mario Bombardiere dopo che il Tribunale del Riesame, che aveva rigettato la richiesta di scarcerazione, non ha depositato le motivazioni della sentenza nei termini stabiliti dalla legge.
L’operazione contro la ‘ndrangheta, in particolare la cosca Farao-Marincola, condotta dai Carabinieri del Ros e da quelli del Comando provinciale di Crotone, portò all’arresto di 170 persone, al termine delle indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro guidata dal procuratore Nicola Gratteri.
Nell’ambito dell’operazione condotta dalla DDA, Vincenzo Barbieri è indagato per associazione mafiosa, e secondo l’accusa, imponendo prodotti e vini del cirotano in alcuni esercizi commerciali tedeschi
