Dopo giorni di incertezza, alcuni familiari delle vittime del naufragio di Steccato di Cutro e alcuni superstiti hanno deciso di accogliere l’invito della premier Giorgia Meloni ad incontrarla. Questa decisione è stata resa nota dai familiari stessi attraverso i loro avvocati.
Al momento, sarebbero circa una trentina le persone che hanno espresso la volontà di andare a Roma per l’incontro con la premier. In queste ore, la Prefettura di Crotone sta raccogliendo le adesioni e stanno organizzando i dettagli del viaggio. Secondo alcune fonti, i familiari delle vittime e dei superstiti potrebbero raggiungere Roma con un C130 della Difesa.
Questo incontro era stato richiesto dai familiari delle vittime del tragico naufragio, avvenuto lo scorso 26 febbraio nelle acque di Steccato di Cutro. Inizialmente, alcuni dei familiari avevano manifestato il loro dissenso riguardo all’incontro con la premier, ritenendo che l’invito fosse stato fatto soltanto per fini politici. Tuttavia, dopo ulteriori riflessioni, alcuni familiari e superstiti hanno deciso di accettare l’invito e di incontrare la premier per discutere della vicenda e delle possibili soluzioni.
Il naufragio di Steccato di Cutro ha scosso profondamente l’opinione pubblica italiana, provocando una forte reazione emotiva in tutto il paese. L’incidente ha causato la morte di 86 persone, ad oggi tra cui donne e bambini.