Senz’acqua da più una settimana, una situazione insostenibile per quanti in tempo di vacanze risiedono al Santa Cristina Village, nel territorio di isola Capo Rizzuto. Una situazione insostenibile che ha spinto, questa mattina, alcune centinaia di persone a dar vita ad una protesta davanti al comune di Isola Capo Rizzuto. Con sdraio ed ombrelloni i manifestati hanno espresso tutto il loro disappunto per quanto si sta verificando. Il Villaggio è composto da oltre 500 immobili che in tempo d’estate fa registrare la presenza di circa 7 mila persone, molti dei quali turisti. Il disagio, legato alla carenza idrica si trascina da anni ma, come evidenziato dall’amministratore del Santa Cristina Village, Giancarlo Sitra, quest’anno si è “toccato il fondo. Nella nostra struttura – evidenzia Sitra – per buona parte della stagione neanche una goccia d’acqua. I tanti turisti che arrivano si lamentano, giustamente, perché la loro vacanza è diventa un incubo a causa di una costante mancanza di acqua potabile. L’acqua è mancata anche per 15 giorni di fila causando così l’esaurimento delle vasche di accumulo private. Da sette giorni nelle case del villaggio non c’è più acqua. Per questo motivo, aggiunge Sitra, tante famiglie hanno lasciato il Santa Cristina Village e ad altre si è dovuto chiedere di andare via perché non c’erano le condizioni minime di vivibilità. Un danno economico e di immagine enorme”. Sulla carenza idrica nel territorio di Isola, nei giorni scorsi, era intervenuta anche il sindaco Maria Grazia Vittimberga, lanciando un vero e proprio disperato grido di aiuto. “Isola Capo Rizzuto ha urgente bisogno del rilascio di acqua e ne ha bisogno subito, non domani o tra qualche giorno, ma ora”.
