Il mondo scolastico crotonese è in fermento a causa del piano di dimensionamento proposto dalla provincia di Crotone. Un’istanza importante che merita attenzione è arrivata direttamente dall’Istituto d’Istruzione Superiore Pertini-Santoni di Crotone. In una lettera aperta al Ministro Val di Tara, il Collegio Docenti e il Consiglio d’Istituto esprimono le loro preoccupazioni riguardo al futuro dell’istruzione nella regione.
Nel documento, i docenti e i membri del Consiglio d’Istituto affrontano le conseguenze del recente piano di dimensionamento scolastico. La riforma, approvata con la legge di bilancio 2023, porterà alla perdita di settantanove autonomie scolastiche in Calabria, di cui otto solamente nella provincia di Crotone. Uno dei punti di maggiore preoccupazione è l’aumento del numero di studenti assegnati a ciascuna scuola, che passerà da 600 a 900.
L’Istituto Pertini-Santoni conta attualmente oltre 900 iscritti, un numero che da solo giustificherebbe il mantenimento della sua autonomia. Tuttavia, il piano di dimensionamento provinciale sembra mettere a rischio l’esistenza dell’istituto, suddividendo la scuola in molteplici parti in favore di altre istituzioni che non raggiungono il numero minimo di 900 iscritti.
La lettera solleva anche dubbi sul motivo per cui alcune scuole vengono penalizzate ripetutamente nei piani di dimensionamento provinciale. Si chiede se a Crotone esistano scuole di serie A e scuole di serie B, mettendo in discussione l’equità delle decisioni prese.
L’Istituto Pertini-Santoni presenta anche alcune caratteristiche uniche. È un Polo Provinciale per l’inclusione e un Centro Territoriale di Supporto per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES). Inoltre, è un Polo formativo Erasmus con una vasta esperienza nei progetti europei, un’ambasciatrice Erasmus e l’obbligo di proseguire tali attività. La scuola è anche un Centro Sportivo Scolastico aperto al territorio, che promuove l’attività sportiva come fattore di formazione umana e di crescita civile e sociale.
L’Istituto ha avviato un progetto sperimentale di settimana corta per innovare l’istruzione e promuovere attività di recupero innovative e laboratoriali, dimostrando un forte impegno nel miglioramento dell’offerta educativa.
La lettera aperta al Ministro Val di Tara si conclude con un invito a visitare l’Istituto per verificare di persona la situazione e una richiesta di intervento immediato per evitare la demolizione dell’istituto.
Questo appello mette in luce le sfide che il sistema educativo italiano affronta, in particolare nelle regioni più periferiche. La lotta per preservare la qualità dell’istruzione è un impegno che coinvolge docenti, studenti e comunità locali, mentre il futuro dell’istruzione in Calabria rimane incerto.
Se come nelle più antiche democrazie, ai condannati a morte era data l’opportunità di fare la propria apologia, consenta anche a noi, tutti i docenti del Collegio e membri del Consiglio d’Istituto dell’IIS Pertini – Santoni, di fare la nostra , in seguito alla proposta trasmessa dalla provincia di Crotone del piano di dimensionamento scolastico. Con l’ultima riforma del dimensionamento che è stata approvata con la recentissima legge di bilancio 2023, in Calabria si perderanno settantanove autonomie, otto nella sola provincia di Crotone . Nel testo approvato dal governo Meloni nella Legge di Bilancio 2023 la cifra attuale di studenti da assegnare a ciascun istituto, passerà da 600 a 900 , ed è questo il primo criterio su cui vogliamo richiamare la Sua attenzione. Il nostro istituto , CONTA ad oggi oltre 900 iscritti, DATO che, da solo, giustificherebbe il mantenimento della propria autonomia. Ciò che salta invece all’occhio, in base al prospetto di dimensionamento provinciale stilato dall’Ente di Crotone, è che il nostro Istituto verrà fatto “a Brandelli” , come titolano alcuni giornali locali, a favore di altre scuole che non rispettano il cut-off di riferimento di oltre 900 iscritti; ma se il problema non risiedesse nel numero degli alunni ma piuttosto nella variegata offerta formativa dell’istituto (che comprende: liceo, professionale e tecnico), vorremmo dire a Lei e ricordare a chi, forse, se n’è troppo presto dimenticato, che l’Istituto Pertini – Santoni, è già frutto di un precedente dimensionamento avvenuto a settembre 2012. Le due scuole unite, il Pertini ed il Santoni, negli anni sono riuscite a fondersi e a rinascere, come la fenice dalle proprie ceneri, ed oggi l’Istituto in toto, ha fatto della sua variegata offerta formativa il suo punto di forza; infatti, anche quello che il suo ministero ha di recente legiferato con l’istituzione delle figure di tutor e di orientatore, da noi si attua ormai da anni, con una costante azione di riorientamento. NOI CHIEDIAMO: Perchè penalizzare sempre gli stessi istituti nei piani di dimensionamento provinciale? Forse perchè ancora in questa città, che, Ahinoi! Da decenni è fanalino di coda nelle classifiche nazionali, esistono scuole di serie A e scuole di serie B? Come si evince dai diversi commenti e dichiarazioni fatte su social e giornali.
Vorremmo inoltre evidenziare, Egregio Ministro, altre peculiarità del nostro Istituto; la nostra scuola è:
– Polo Provinciale per l’inclusione e Centro Territoriale di Supporto per i BES e negli anni si è distinta per inclusività e accoglienza. Sono i numeri che parlano con 37 alunni con disabilità, 30 alunni DSA e 20 con bisogni educativi speciali;
-Polo formativo Erasmus, vanta infatti un’esperienza trentennale nel settore dei progetti europei, fiore all’occhiello della scuola. Una nostra docente è diventata ambasciatrice Erasmus. Per tale ragione, avendo firmato un piano europeo che ricordiamo, è settennale (Accreditamento 2021-2027), KRIS00900G – AOOFEM2022 – REGISTRO PROTOCOLLO – 0010664 – 27/09/2023 – I.1 – Uabbiamo l’obbligo della prosecuzione dello stesso. Alla luce della bassa partecipazione al piano regionale nell’a.s 2022/2023 degli altri istituti della provincia, la scuola proprio perché sede di titolarità dell’ambasciatrice e di numerosi progetti Erasmus+ , si è messa a disposizione per un incontro per l’Infoday Erasmus +/eTwinning, riscuotendo così grande partecipazione;
-Centro Sportivo Scolastico aperto al territorio che ha come finalità quella di promuovere iniziative intese a suscitare e rafforzare nei giovani la consuetudine all’attività sportiva, come fattore di formazione umana e di crescita civile e sociale.
Signor Ministro, sono tante le cose che le vorremmo attenzionare, Lei per esempio non sa che da quest’anno abbiamo avviato un progetto sperimentale di settimana corta proprio per ‘svecchiare’ la scuola, mettendo in atto attività di recupero innovative e laboratoriali. Siamo gli unici sul territorio, infatti molti altri istituti ci hanno provato senza alcun risultato. Mentre noi siamo riusciti nell’intento grazie alla nostra determinazione, alla nostra passione, alla nostra abnegazione e soprattutto grazie al rapporto di fiducia istauratosi negli anni con le famiglie e con i nostri ragazzi, che sono state la miscela perfetta per dare vita ad un progetto innovativo, perchè noi guardiamo al Futuro!
Cogliamo l’occasione per invitarLa nella nostra scuola in modo da verificare di persona la veridicità di quanto sopra asserito. Con la speranza che riterrà validi e sufficienti i motivi finora addotti in nostra difesa e sicuri che si vorrà discostare dal grido di una parte delle istituzioni locali ‘La scuola Pertini – Santoni delenda est’.
Ci rivolgiamo a Lei dunque, affinchè possa ergersi come giudice in questo, palese e arbitrario tentativo di demolizione del nostro Istituto, fiduciosi di un suo celere e risolutivo intervento.
Il Collegio Docenti e il Consiglio d’Istituto dell’IIS Pertini- Santoni di Crotone