Sono sbarcati, poco dopo la mezzanotte di domenica, 151 migranti soccorsi al largo della costa calabrese dal pattugliatore Bojador della Guardia Nazionale Portoghese, che opera nel sistema di sorveglianza di Frontex. I migranti si trovavano a bordo di un’imbarcazione intercettata da una motovedetta della Guardia Costiera, dalla quale sono stati trasbordati sulla nave militare. Si tratta di tutti uomini, tra cui 34 minori non accompagnati, provenienti dal Pakistan ed Egitto.
Le loro condizioni di salute, valutate dal personale medico dell’ASP di Crotone, sono state considerate buone dopo un viaggio partito dalle coste turche e durato circa 5 giorni. Le operazioni di sbarco sono state coordinate dalla Prefettura di Crotone ed eseguite dal personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura e dalla Polizia Scientifica. La Croce Rossa Italiana ha provveduto al loro trasferimento nel centro di accoglienza di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto. Questo rappresenta il terzo sbarco avvenuto a Crotone in soli dieci giorni. Il 18 e 19 maggio, infatti, erano arrivati al porto crotonese altri 138 migranti, sempre soccorsi dal pattugliatore portoghese, seguiti successivamente da altri 87 a bordo di un veliero scortato dalla Guardia Costiera.
L’arrivo di nuovi migranti suscita ancora una volta l’attenzione sulle sfide legate all’immigrazione e all’accoglienza in Italia. Le autorità locali, insieme alle organizzazioni umanitarie, sono impegnate nel garantire l’assistenza e l’accoglienza necessarie, ma la situazione rimane complessa e richiede un coordinamento efficace tra le istituzioni nazionali ed europee. La questione migratoria continua a essere un tema di grande importanza e richiede soluzioni sostenibili a livello internazionale.