Proseguono i webinar del Presidente Nazionale di FenImprese, Luca Mancuso. L’ultimo in ordine di tempo ha visto protagoniste Micaela Palmieri, giornalista e conduttrice Rai e Samuel Peron, ballerino ed insegnante di danza in “Ballando sotto le Stelle”.
Hanno partecipato alla Live, coadiuvando il Presidente, tre ospiti appartenenti al gruppo “LVM Academy – Mind Training”: Alfonso Paura, Mariangela Bifano e Marco Pupa.
Al centro dell’incontro i giovani, lo spettacolo e il futuro, attraverso la presentazione del libro “Next Stop Rogoredo”.
FenImprese ha, così, dato voce a quello che oggi è un altro settore logorato e in profonda crisi: il mondo della Tv e dello spettacolo.
“Il Covid-19 – ha sottolineato Mancuso – ha paralizzato la nostra economia, logorato sempre più settori del nostro tessuto imprenditoriale, ed uno di questi è il mondo della Tv e dello spettacolo, ma non bisogna perdere la speranza. Più che mai in questo periodo, bisogna perseverare, con tenacia, passione ed amore”.
Il giovane Presidente di FenImprese ha poi chiesto ai due professionisti qual è “il segreto per il successo e se è determinante avere amore e passione per quello che si fa”.
I due grandi ospiti hanno reso noti dettagli e raccontato aneddoti significativi della loro carriera, soffermandosi anche su quello che è il periodo attuale di grande crisi per il loro settore. Importante e significativo è stato il loro contributo nell’approfondire un argomento molto attuale: i giovani.
In questo lungo periodo così complesso, la maggior parte di loro, ha dovuto accantonare i propri sogni, vendendosi stravolgere in maniera significativa la propria vita.
L’esperta giornalista Micaela Palmieri, ha sottolineato la sua visione attuale sui giovani: “Credo che andiamo in contro ad un periodo davvero difficile da gestire, perché è cambiato tutto. Abbiamo bisogno e la necessità, tutti noi, a partire soprattutto dai più giovani, di riposizionarci, vivendo in maniera differente. Questo non significa che sia meglio o peggio di quella che era la nostra vita prima. Inizialmente si diceva che nel post pandemia saremmo tutti cambiati, migliorati, ma in effetti non so se sarà effettivamente così. Il segreto consiste nel trovare in noi il modo giusto per affrontare al meglio la situazione, con coraggio, tenacia, passione ed amore. Invito tutti noi, specie i giovani, a seguire le proprie passioni, eliminando dalla propria strada quelle che possono essere influenze negative, volte ad ostacolarci.”
Micaela Palmieri, nel corso della webinar ha presentato il suo ultimo libro, “Next Stop Rogoredo – Storia di chi è uscito dal bosco della droga“.
Il bosco di Rogoredo si trova a poche fermate di metropolitana dai grattacieli di Milano ed è la più grande zona di spaccio a cielo aperto d’Italia. Qui arrivano una miriade di ragazzi e non, da tutta l’Europa per acquistare a pochi euro dosi di eroina. Ho trascorso un’intera notte insieme ad un cameraman e ad un volontario in questo bosco della droga, immergendomi in tutto il suo orrore e solitudine di queste vite piene di niente. Il risultato è questo libro”. La giornalista ha poi concluso: “Abbiamo bisogno di rinascita, così da poter uscire fuori dal tunnel.”
“Adesso c’è un terrore generalizzato e questo fa sì che la gente si chiuda, per cui, anche quando vi è l’opportunità di concretizzare alcune attività, che esse siano all’aria aperta o online, è sempre più difficile, in quanto non c’è più un rapporto diretto con le persone”. Ha evidenziato Samuel Peron: “Ho utilizzato quest’anno di lockdown, concentrandomi sulla formazione personale. L’importante è non fermarsi mai. Io continuo a comunicare proprio questo concetto a chi mi segue sui social, ai miei allievi. L’attuale generazione sta soffrendo davvero tanto, soprattutto dal punto di vista psicologico. Penso che quando ripartiremo, ci sarà bisogno ancor di più, anzi la necessità, di un supporto degli enti competenti, dello Stato. I giovani dovranno avere la necessità di svolgere attività multidisciplinari e non soltanto concentrarsi sulle cinque ore canoniche scolastiche caratterizzate dallo studio delle classiche discipline. Bisognerà ampliare il bacino di formazione dei giovani negli istituti scolastici, integrando il ballo, il canto, la musica, ed aumentando le ore di sport e di arte.”
L’incontro è terminato con due messaggi di speranza che diventano la chiave l’uno dell’altro: bisogna affrontare con perseveranza e tenacia questo momento così difficile e buio, così come sempre, dopo ogni tempesta sorgerà il sole; ma per far sì che sia un sole davvero splendente, abbiamo bisogno di unione e collaborazione e non di individualismo.