Prosegue la protesta dei lavoratori di Gestione Servizi, da ieri martedì 20 settembre barricati nel palazzo dell’ente intermedio di via Mario Nicoletta
Si è di fatto rivelato infrut svoltosi nella tarda mattinata di ieri in Prefettura.
Chiedono soluzioni certe e definitive ad una vertenza che vede protagonisti 63 dipendenti.
Da due anni la società è in liquidazione e da diciotto mesi i dipendenti sono senza stipendio.
Il debito di Gestione Servizi ruota intorno ai dodici milioni, l’80% di questo debito è nei confronti dell’erario da quanto sostengono gli esponenti sindacali.
Fino a qualche anno fa, prima che il sistema delle Province saltasse l’ente intermedio acquistava i servizi dalla società in house, oggi questo non avviene più.
La Provincia di Crotone oggi è senza un euro e i disciplinari sono scaduti da tempo, tant’è che i dipendenti non sono in regola, appesi alle innumerevoli assemblee, incontri e riunioni che puntualmente non portano a nulla.
Diverse le proposte che le organizzazioni sindacali hanno avanzato, al fine di dare soluzione alla vertenza.
In questa direzione l’incontro svoltosi lo scorso mese di agosto alla regione con l’assessore Federica Roccisano e il vicepresidente Antonio Viscomi.
La Regione sta di fatto valutando la possibilità di affidare i servizi relativi alle verifiche termiche e alla captazione delle acque, alla Provincia di Crotone che dovrebbe affidarli ai lavoratori di Gestione Servizi, valutazione che risulta essere ancora in itinere.
I dipendenti da parte loro si dicono stanchi delle attese e in particolare, della superficialità con cui la loro situazione viene gestita dalla politica ed in particolare puntano il dito contro il Presidente della Provicia di Crotone, “sordo ad ogni loro richiesta”.
In particolare l’assegnazione del servizio di pulizia dello stabile di via Mario Nicoletta ad una società esterna ha acceso ancor di più gli animi dei dipendenti.
Deluso e indignato dall’atteggiamento della politica e dall’isolamento che vivono i lavoratori di gestione servizi ormai da anni si dice Salvatore Federico, segretario della Fisascat Cisl al fianco dei lavoratori unitamente alla Filcams Cgil.
Quella di Gestione servizi è di fatto una vertenza che ha visto sino ad oggi lottare in totale solitudine i lavoratori, molte le passerelle politiche e gli impegni assunti che ad oggi non hanno portato a nulla.

Gestione servizi: Continua la protesta, dipendenti barricati nel palazzo della Provincia
Articoli Correlati
Crotone: Stanchi di attendere i dipendenti di Gestione Servizi chiuderanno la Provincia
Domani la Provincia di Crotone verrà chiusa. E' quanto hanno annunciato nel corso di una…
Gestione Servizi: Si va avanti con la protesta
Non intendono sospendere la loro protesta i dipendenti di Gestione servizi che da una settimana…
Crotone: Si leva la protesta dei dipendenti della Provincia
Era inevitabile. Dopo settimane di assemblea permanente all'interno dell'Ente intermedio. Dopo un susseguirsi di incontri,…
Crotone: Gestione Servizi i dipendenti si barricano all'interno della Provincia
I dipendenti di Gestione Servzi, la società in house della Provincia di Crotone, si sono…
Crotone: Gestione Servizi, si inasprisce la vertenza
Animi esasperati alla Provincia di Crotone tra i dipendenti di Gestione Servizi, la società in…
Crotone: I dipendenti di Gestione servizi.....figli di nessuno
Terzo giorno di sciopero della fame e della sete per alcuni dipendenti di Gestione Servizi,…
La protesta dei disoccupati
Una cinquantina di disoccupati di lungo corso e in mobilità in deroga hanno protestato a…
Crotone: Gestione Servizi, un dramma senza fine e dipendenti in catene
Non c'è pace per i dipendenti di Gestione Servizi, una vertenza che si trascina da…