“Crediamo che sull’aeroporto di Crotone sia stato detto tutto e che, a questo punto, se non si vuole ciurlare nel manico e prendere in giro l’opinione pubblica, occorre vedere all’opera ciascuno dei soggetti coinvolti. Aggiungere altre parole fa bene al dibattito ed ognuno, ci mancherebbe!, è liberissimo di esprimere opinioni e commenti. Ma, dopo l’approvazione all’unanimità, su iniziativa della consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco, di un preciso, articolato ed organico ordine del giorno del Consiglio regionale, ai soggetti che hanno ruolo e funzione nella questione aeroporto di Crotone, non resta che assumersi la piena responsabilità ed attuare gli impegni approvati in quell’ordine del giorno che costituisce il punto più avanzato in Calabria nella difesa e sviluppo dello scalo aeroportuale. L’Assemblea regionale ha ribadito, a chiare note, l’importanza della salvaguardia dello scalo di Sant’Anna e del suo rilancio, perché, senza queste infrastruttura non sarebbe possibile realizzare ogni ipotesi di crescita e di sviluppo. Ha respinto le parole in “libertà” di alcuni esponenti del Governo e del Pd, secondo cui lo scalo crotonese andrebbe addirittura cancellato ed ha impegnato la Giunta regionale ad attivare urgentemente ogni azione utile e necessaria a scongiurare lo smantellamento dell’aeroporto che, qualora si traducesse in realtà, produrrebbe la definitiva spoliazione e desertificazione economica e sociale di quest’area del Paese. Non siè mai risparmiata la consigliera regionale Sculco, dall’inizio del suo mandato. Flora Sculco ha infatti posto all’attenzione del presidente Oliverio e del Consiglio l’urgenza di assicurare serenità e prospettiva ad uno scalo fondamentale per l’intero territorio crotonese e per la Calabria e continuerà in quest’azione di sollecitazione e di stimolo senza sosta e con la massima serietà. Ieri l’altro è stata in Giunta regionale fino a tarda notte, per informare e illustrare, al presidente Oliverio ed alla Giunta, i termini della questione, punto per punto e senza tralasciare aspetti critici e idee su cui puntare. A questo punto, sostiene ancora la consigliera regionale Flora Sculco, non serve fare ancora parole ma, serve, compiere atti e fatti, ora e non domani. Prima che sia troppo tardi! La volontà e l’impegno del Presidente Oliverio e dell’intero Consiglio regionale, senza distinzione alcuna, è forte, convinto ,unitario e chiaro ed inequivocabile. Questo non consente di pestare l’acqua nel mortaio, ognuno, a cominciare dal Comune di Crotone, faccia fino in fondo la propria parte perché nulla rimanga intentato, se si vuole, per davvero, salvare e rilanciare l’aeroporto in coerenza e in linea con il desiderio della comunità cittadina e del suo territorio provinciale, oltre che della intera Calabria.”

Fatti e non parole. I Demokratici intervengono sul Sant’Anna
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