Quarta sconfitta consecutiva per il Crotone che non riesce a sbancare il Mapei e si fa sorpassare da un Sassuolo cinico e compatto, bravo a decidere la partita ad inizio ripresa grazie ai gol di Goldaniga e Politano. Inutile l’autorete di Acerbi che dimezza lo svantaggio per i pitagorici. Nel finale Cordaz para un rigore a Matri e rende la sconfitta più dignitosa. Esordio amaro per Walter Zenga che ora dovrà lavorare al meglio per preparare la sfida casalinga contro il Chievo.
NESSUNA RIVOLUZIONE PER ZENGA – Zenga non rivoluziona l’undici titolare e riconferma il modulo adoperato sin qui dal dimissionario Nicola: nel 4-4-2 torna Ajeti al centro della difesa e si rivede Rohden, subentrato all’infortunato Nalini; in attacco, Tonev preferito a Trotta dall’inizio. In casa neroverde Iachini cambia approccio e torna alla difesa a quattro: il tecnico schiera Lirola esterno e la coppia Goldaniga-Acerbi al centro; rivoluzione in mediana grazie agli innesti del giovane Cassata e Mazzitelli; invariato invece l’attacco con l’ex Falcinelli che conquista l’ultimo slot del tridente accanto a Politano e Berardi.
PARTITA EQUILIBRATA – Tanta grinta e poche emozioni nel primo tempo del Mapei. Una partita delicata e giocata all’insegna dell’equilibrio: il Crotone protegge bene la propria area di rigore e quando può si lancia in contropiede affidandosi al genio di Stoian, tra i più ispirati nelle fila pitagoriche; il Sassuolo invece si dimostra confuso nella manovra e poco lucido sotto porta, influenzato dal clima rigido che condiziona non poco la tecnica degli uomini di Iachini. I neroverdi provano a sbloccarla con una girata di Falcinelli (26′) che termina tra le braccia di Cordaz e successivamente tentano l’exploit da fuori, senza fortuna, con Missiroli (30′). Poche chance anche per quanto riguarda gli ospiti: gli squali si affacciano dalle parti di Consigli al 25′, con Budimir che manca la spizzata vincente su suggerimento di Barberis, e nel finale, con il numero dieci che prova il colpo di testa ma non inquadra lo specchio.
RISORGE IL SASSUOLO, IL CROTONE SI SVEGLIA TARDI – Nella ripresa il Sassuolo cambia volto: i padroni di casa mettono alle corde i calabresi e impiegano poco più di 3′ per trovare il vantaggio con Goldaniga, protagonista di un grande inserimento sul primo palo che spiazza la retroguardia avversaria e vale l’1-0 neroverde. Il Crotone accusa il colpo e Zenga cerca di dare uno scossone effettuando un doppio cambio in corsa: Trotta e Aristoteles per Rohden e Stoian. Il Sassuolo però è più cinico e trova la via del raddoppio: al 61′ Politano approfitta di un assist di Berardi e, dopo aver aggirato il proprio avversario con una “veronica”, scaglia alle spalle di Cordaz un destro a giro che non lascia scampo. Partita archiviata? Nient’affatto. Il Crotone risorge e dimezza le distanze al 67′ grazie all’autorete di Acerbi, che beffa il proprio portiere nel tentativo di anticipare Budimir. La rete ringalluzzisce le ambizioni degli squali, che ritrovano autostima e sfiorano il pari con lo stesso Budimir che raccoglie un rimbalzo e si divora clamorosamente il 2-2 tirando addosso a Consigli. Nel finale i rossoblù aumentano il forcing, Zenga inserisce anche Kragl per aumentare la pericolosità dei suoi, ma nonostante l’impegno, il Crotone non riesce a riacciuffare il pari. All’89 il Sassuolo ha l’occasione per calare il tris su calcio di rigore, ma Cordaz non si lascia ipnotizzare da Matri e respinge mantenendo invariato il risultato.
SASSUOLO – CROTONE 2-1
Marcatori: 49′ Goldaniga, 61′ Politano, 67′ aut. Acerbi.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso; Mazzitelli, Missiroli, Cassata (78′ Duncan); Berardi (71′ Matri), Falcinelli, Politano (91′ Cannavaro).
A disp.: Marson, Pegolo; Gazzola, Rogerio, Frattesi, Biondini, Scamacca, Ragusa, Pierini.
Allenatore: Giuseppe Iachini.
CROTONE (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, Ajeti, Ceccherini, Martella; Rohden (57′ Trotta), Barberis (80′ Kragl), Mandragora, Stoian (56′ Aristoteles); Budimir, Tonev.
A disp.: Festa, Viscovo; Simic, Cabrera, Pavlovic, Crociata, Suljic, Simy.
Allenatore: Walter Zenga.
Ammoniti: 37′ Berardi (S), 50′ Ajeti (C), 73′ Missiroli (S), 75′ Cassata (S), 93′ Aristoteles (C).
Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo
Assistenti: Filippo Valeriani – Alessio Tolfo
IV ufficiale: Rosario Abisso
VAR: Paolo Silvio Mazzoleni
AVAR: Lorenzo Illuzzi
Risultati 16° giornata: Cagliari – Sampdoria 2-2, Juventus – Inter 0-0, Chievo – Roma 0-0, Napoli – Fiorentina 0-0, Spal – Verona 2-2, Udinese – Benevento 2-0, Sassuolo – Crotone 2-1, Milan – Bologna (ore 20:45), Genoa – Atalanta (lunedì ore 19:00), Lazio – Torino (lunedì ore 21:00).
Classifica: Inter 40, Napoli 39, Juventus 38, Roma 35*, Lazio 32**, Sampdoria 27*, Fiorentina 22, Milan 21*, Bologna 21*, Chievo 21, Atalanta 20*, Torino 20*, Udinese 18*, Cagliari 17, Sassuolo 14, Genoa 13*, Crotone 12, Spal 11, Verona 10, Benevento 1.
*una partita in meno
**due partite in meno