Si è svolta questa mattina al Teatro della Maruca la conferenza stampa di presentazione delle attività che ruotano intorno al progetto PRIMA I , sfida legata al nuovo anno scolastico a Crotone
Nel rilanciare le attività nel corso della conferenza stampa sono stati presentati i nuovi servizi a favore di genitori, bambini ed insegnanti previsti dal progetto selezionato da impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo a contrasto della povertà educativa minorile.del pronto ad affrontare le sfide del nuovo anno scolastico a Crotone.
Dopo la pausa estiva e con la riapertura degli istituti comprensivi partner di PRIMA I sul territorio calabrese (IC Alcemone, IC Papanice e IC M. G. Cutuli) sono ripresi i laboratori di Teatro Spazio delle Emozioni, Psicomotricità, Musicoterapia e Creatività digitale nelle scuole dell’infanzia, le attività di sportello di ascolto per genitori e insegnanti e gli eventi periodici. Ma non solo.
Sono partiti anche i corsi di formazione dedicati a genitori e insegnanti utili ad affrontare le sfide educative degli ultimi tempi, consentendo di approfondire tematiche che vanno dalla comunicazione efficace alla gestione dei capricci, dal rischio dipendenza da tecnologia alla disciplina educativa più in generale.
La conferenza stampa, moderata da Gregorio Mungari, presidente della Cooperativa Agorà Kroton Onlus (partner di progetto), si è aperta con i saluti istituzionali dell’assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Franco Pesce, che si è soffermato sull’importanza del concetto di “comunità educante” – parola chiave nel progetto PRIMA I – e sulla forza che lo stesso ha nel “rinnovare il patto tra genitori e insegnanti” oltre che sulla “soddisfazione del Comune di Crotone” di far parte di questa “grande rete che lavora ormai da mesi per il bene dei bambini, delle famiglie, delle scuole e in generale del territorio”.
Subito dopo ha preso la parola, Donatella Calvo, dirigente dell’IC Alcmeone che ha sottolineato la particolarità della “vocazione multiregionale del progetto”, che interviene su tre territori diversi (Crotone, Manfredonia e Sora) accomunati da una “carenza di servizi dedicati al mondo dell’infanzia” e, rimarcando, le potenzialità di questo continuo confronto e scambio di esperienze “utili ad una più efficace ricaduta degli obiettivi progettuali”.
Gregorio Mungari, della cooperativa Agorà ha fatto, quindi, un bilancio del primo anno di esperienza di PRIMA I a Crotone, riportando successi e progressi e sottolineando “ il clima positivo che si è creato intorno al progetto sul territorio”.
E’ stata, poi, la volta del dirigente scolastico Franco Rizzuti, dell’IC Papanice, reduce dal recente incendio doloso della propria autovettura, che – nel ringraziare tutti i partner di PRIMA I per la solidarietà ricevuta – ha dichiarato: “Progetti come PRIMA I sono molto importanti a maggior ragione quando operano in contesti difficili e periferici. E’ importante lavorare tutti insieme e vincere la paura ma soprattutto non rimanere da soli in momenti difficili”.
Barbara Scarriglia, referente del progetto per la Cooperativa Noemi (membro della rete di PRIMA I) ha poi spiegato le attività portate avanti all’interno progetto, ovvero il servizio di sportello di ascolto e la formazione per genitori ed insegnanti, sottolineando difficoltà e punti di forza di un lavoro che quotidianamente deve vincere diffidenze ma che, alla fine, ha le potenzialità per riuscire a migliorare la qualità dell’educazione dei piccoli e a scalfire le trappole della povertà educativa minorile.
E’ stato, infine, Angelo Gallo dell’associazione “Teatro della Maruca” – nella veste di padrone di casa e partner di progetto – a raccontare come: “Lavorare con bambini e genitori sulla conoscenza di nuovi modelli comunicativi rappresenta una risorsa indispensabile – ha spiegato Gallo – Grazie al teatro diamo la possibilità a piccoli e adulti di riconoscersi e di rimettersi in gioco, mettendosi sullo stesso piano degli altri e abbattendo le barriere del pregiudizio e dell’isolamento”. Un processo, quest’ultimo, che viene quotidianamente sperimentato all’interno dei laboratori teatrali di PRIMA I nelle scuole.