Pareggio amaro per il Crotone che vede svanire i tre punti nel finale grazie ad un gol di De Silvestri allo scadere. Una buona prova macchiata da una distrazione difensiva fatale alla squadra di Nicola che ottiene il terzo risultato utile consecutivo ma torna a casa nella delusione generale.
IL CROTONE CONFERMA SIMY, TORO: C’E’ SADIQ – Poche novità nell’undici iniziale degli squali: Nicola recupera Mandragora a centrocampo e rinnova la fiducia a Simy dopo le ottime prestazioni contro Benevento e Spal, il nigeriano viene preferito a Budimir e va a completare la coppia d’attacco insieme a Trotta. In panchina non c’è Festa: il secondo portiere registra qualche problema muscolare, al suo posto il giovane Latella, estremo difensore classe 2000 aggregato dalla primavera. Il Toro deve fare a meno di Belotti e Lyanco – fermi ai box per infortunio -, torna dunque Moretti al centro della difesa granata, chiavi dell’attacco affidate invece all’ex Roma Sadiq. Sulla sinistra Molinaro vince il ballottaggio con Ansaldi.
ROHDEN FIRMA IL VANTAGGIO ROSSOBLU’ – Partita vivace e imprevedibile quella tra Crotone e Torino, che in una giornata quasi primaverile si affrontano sul terreno dell’Ezio Scida a suon di ripartenze e scambi veloci, dando vita ad una sfida equilibrata e non priva di sussulti. I primi a rendersi pericolosi sono gli ospiti, ma gli squali impiegano poco per sovvertire le gerarchie e risalire la china, prendendo in mano le redini del match grazie ad una manovra precisa e molto organizzata, che vede Trotta nel ruolo di smista palloni e Stoian in quello di pendolino macina chilometri. Nonostante il ritmo elevato però, le occasioni concrete stentano a manifestarsi, fino al 25′, minuto in cui Rohden sblocca il match con un colpo da maestro: lo svedese si fa trovare libero sulla fascia sinistra e dopo aver saltato un difensore granata, penetra in area scagliando un diagonale chirurgico che sbatte sul palo interno e supera Sirigu. 1-0 per i calabresi e secondo gol in campionato per l’ex Elfsborg, che aveva già timbrato il cartellino nella precedente sfida casalinga contro il Benevento. Il Toro tenta la reazione immediata con un tiro di Ljiajc che sfiora lo specchio, ma le occasioni più ghiotte capitano sui piedi di Rincon (35′) e Sadiq (44′) entrambe sventate da un ottimo Cordaz che permette ai suoi di tornare negli spogliatoi in vantaggio di un gol.
FINALE DA THRILLER– Gli uomini di Mihajlovic tornano in campo decisamente con un altro piglio rispetto alla prima frazione. I granata, pronti a recuperare il gap, mettono i brividi a Cordaz in più di un frangente, facendo le prove del pari con Iago Falque prima e Ljiajc poi, occasioni neutralizzate dall’estremo difensore rossoblù con non poche difficoltà. Il capitano degli squali non può nulla pero’ al 54′, quando lo stesso Iago Falque prende per mano i suoi e si inventa il gol dell’1-1 con un tiro dal limite che non lascia scampo. Dopo la rete subita Nicola prova a mischiare le carte inserendo Nalini per Trotta, aggiungendo velocità ad un reparto fino ad allora piuttosto statico e prevedibile. Il cambio rivitalizza la squadra pitagorica: gli squali riescono ad alzare il baricentro mettendo in difficoltà la retroguardia granata, che al 64′ lascia libero Martella, bravo ad inserirsi dopo una rapida combinazione con Simy e firmare con l’esterno il gol del sorpasso, il primo in serie A per il terzino abruzzese.
Il resto della gara è un perenne forcing di marca piemontese, intervallato da un bolide di Mandragora che non riesce a centrare lo specchio della porta. La partita sembra giunta al termine ma un corner nei minuti finali regala il secondo pareggio ai granata che con De Silvestri, lasciato colpevolmente libero dalla retroguardia pitagorica, firmano il definitivo 2-2.
CROTONE – TORINO 2-2
Marcatori: 25′ Rohden (C), 54′ Iago Falque (T), 64′ Martella (C), 92′ De Silvestri (T).
CROTONE (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, Ajeti, Ceccherini, Martella; Rohden, Mandragora, Barberis, Stoian (82′ Faraoni); Simy (93′ Budimir), Trotta (55′ Nalini).
A disp.: Latella, Viscovo; Aristoteles, Izco, Pavlovic, Simic, Cabrera, Crociata.
Allenatore: Davide Nicola
TORINO (4-2-3-1): Sirigu; De Silvestri, N’Koulou, Moretti, Molinaro; Rincon (82′ Boye’), Baselli; Iago Falque, Ljajic, Niang; Sadiq.
A disp.: Milinkovic-Savic, Ichazo; Bonifazi, Valdifiori, Burdisso, Ansaldi, Gustafson, De Luca, Edera, Berenguer.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Ammoniti: 52′ Ajeti (C)
Arbitro: Paolo Valeri di Roma 2
Assistenti: Alessandro Lo Cicero e Gianmattia Tasso
IV ufficiale: Livio Marinelli
VAR: Rosario Abisso, Valerio Marini