Intellettuali, professionisti, cittadini, artisti, insieme affinché si intitoli il nuovo Teatro di via Poggioreale al grande pianista e compositore Vincenzo Scaramuzza.
La richiesta, partita nel 2015 dal prof. Domenico Francesco Stumpo è stata dapprima sposata da Linda Monte, nota attivista culturale crotonese e successivamente appoggiata da un nascente comitato composto da personaggi del mondo della cultura, dell’associazionismo crotonese e dagli stessi familiari del grande musicista.
Il Comitato, riunitosi presso la storica Libreria Cerrelli, nella serata di sabato 25 maggio, intende avviare una serie di incontri con l’assessorato alla cultura, alla pubblica istruzione e con lo stesso primo cittadino al fine di far comprendere la grande levatura del maestro Scaramuzza affinché si avvii il percorso di intitolazione del nuovo teatro al maestro dei grandi pianisti.
Fin qui nulla di strano, se non fosse che nel 2015, la precedente amministrazione lanciò un sondaggio sui social da cui scaturì il nome del grande attore Warner Bentivegna, nato a Crotone il 18 luglio 1931 e morto a Roma il 6 dicembre 2008.
In quell’occasione, venne reso noto che ben ventimila furono i votanti e cinque i nomi fatti dai crotonesi: Hera (35%), Rino Gaetano (14%), Pitagora (1%) , Pantaleone Megna (13%) è Warner Bentivegna, quest’ultimo ottenne il 36% dei voti (7538 in totale).
Una scelta, quella della passata Amministrazione, sostengono i componenti del comitato che “passò inosservata”.
Senza nulla togliere alla levatura del grande attore – hanno sottolineato i componenti del Comitato pro Scaramuzza – il maestro ha vissuto parte della sua vita a Crotone, molti sono infatti i turisti e i musicisti che nel fare tappa nella nostra città si recano nei vicoli del centro storico, per ammirare i luoghi in cui il celebre musicista ha vissuto, così come testimoniato dai familiari, dal professore Stumpo, dal maestro Sfortuniano, e dal maestro Zumpano.
Basta infatti leggere le parole con cui il grande pianista Arthur Rubinstein autografò una propria fotografia dedicandola al pianista e didatta crotonese Vincenzo Scaramuzza per comprenderne la grande statura artistica di pianista.
Oppure, hanno sottolineato i presenti – andare indietro nel tempo e ricordare la venuta a Crotone nel 2008 di Martha Argerich pianista argentina fra le più celebri ed apprezzate del mondo, in città per ricordare il suo maestro crotonese durante una serie di concerti in Italia per onorare il genio e la memoria del suo maestro di pianoforte, Vincenzo Scaramuzza.
All’incontro erano presenti le pro nipoti del grande musicista Rossana e Gabriella che hanno raccontato diversi aneddoti sulla vita del maestro, compositore e impareggiabile insegnante.
“Pensiamo che quanto si sta concretizzando questa sera sia una cosa ottima. Viaggiamo molto e Scaramuzza e conosciuto in tutto il mondo tranne che a Crotone. Quindi fa molto piacere sapere che si stia attivando questo movimento di pensiero”.
A tale proposito, Teresa Liguori, vice presidente nazionale di Italia Nostra ha sottolineato le battaglie portate avanti dalla sua associazione affinché la città riconoscesse il giusto tributo al “maestro dei grandi pianisti” intitolandogli un parco.
Non va però dimenticato che al grande pianista e compositore l’Istituto Gravina ha intitolato il Liceo Musicale, così come il Concorso Internazionale “V. Scaramuzza” che da anni l’Associazione Beethoven Acam del maestro Fernando Romano porta avanti.
I componenti del nascente movimento hanno infine stabilito di dar vita ad una serie di incontri di carattere culturale, coinvolgendo i media, affinché si dia il giusto risalto alla figura del grande maestro e al tempo stesso si inizi il dialogo con gli amministratori comunali.
Poiché a suo tempo, venne sottolineata da parte dell’amministrazione la possibilità di poter intitolare alcune sale del nuovo Teatro ad altri personaggi, il comitato propone che la sala dei laboratori teatrali porti il nome dell’attore Warner Bentivegna.