Colori, sapori e tradizioni hanno caratterizzato la serata conclusiva delle iniziative legate alla 9° edizione della Festa dei popoli in Piazza Mercato a Crotone.Una serie di incontri e momenti di riflessione hanno preceduto l’evento di Piazza Mercato che é coincisa con la conclusione del progetto delle reti Sprar durato tre anni.Un programma intenso che ha abbracciato l’intero territorio provinciale e in particolare i Centri Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) per concludersi nella città capoluogo.La tradizionale “Festa” in piazza Mercato con stand multietnici e la musica live dei The Yellows e degli Astiokena.Due gruppi, diversi tra loro ma capaci di coinvolgere e regalare emozioni.Sorrisi, gioia e condivisione hanno caratterizzato una serata fantastica che ha superato le aspettative.La musica si sa unisce il mondo e così é stato per un progetto che sottolinea l’importanza sociale delle comunità migranti presenti sul territorio e di manifestare a tutta la comunità cittadina l’intelligenza della condivisione, l’accettazione dell’alterità, il coraggio della convivenza.Un vero e proprio indicatore di direzione, per raccontare alle comunità alle quali si rivolge qual è la strada da seguire affinché la convivenza possa essere pacifica.In questa direzione il messaggio lanciato da Fabio Riganello, rappresentante della Cooperativa sociale Agorà Kroton impegnata in progetti di accoglienza dal 1990. I migranti se gestiti e le reti Sprar ne sono una testimonianza rappresentano una positiva occasione per il territorio.A Crotone, come sottolineato dall’assessore alle politiche sociali, Alessia Romano, che ha partecipato all’iniziativa unitamenete all’assessore alla cultura Antonella Cosentino, lo Sprar è uno strumento che ha funzionato bene, garantendo un’accoglienza integrata che supera la sola distribuzione del bitto ed alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento e assistenza e orientamento attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio economico.La rete Sprar sul territorio avente come ente capofila il Comune di Crotone vede insieme Agorà Kroton, Cooperativa sociale Baobab, Associazione Prociv Arci Isola Capo Rizzuto, Cooperativa sociale Kroton Community .Una rete che in questi tre anni ha lavorato alla costruzione di un modello condiviso di accoglienza.La Festa dei Popoli, ha fatto registrare in Piazza Mercato, nonostante il buio dei lampioni, un grande momento di condivisione grazie soprattutto alla musica come ponte di unione tra genti, cancella odi e differenze ma soprattutto a sensibilizzare le persone sul bisogno di pace.Come sostiene Papa Francesco ” La pace é possibile rispettandole diversità”

Crotone: La festa dei popoli un ponte di unione tra le genti ( Fotogallery)
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