L’Amministrazione comunale di Crotone informa – attraverso il sito istituzionale – che le autorizzazioni di occupazioni di suolo pubblico in scadenza 31/03/2022 e rilasciate agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, sono AUTOMATICAMENTE PROROGATE sino al 30/06/2022, ai sensi dell’an. 3 — quinquies della Legge n.15 del 15/02/2022 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.49 del 28/02/2022).
Tuttavia, dal 01/04/2022 sarà dovuto il pagamento del canone unico, poiché scade il periodo di esenzione. A tal proposito si invitano i soggetti autorizzati a rivolgersi, entro il 31/03/2022, alla società concessionaria DOGRE Srl presso la sede di via Luigi Settino n. 24 (dal lunedì al mercoledì, dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dal giovedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,45 ed il sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,00 – tel. 0962/614092 — tosap.crotone@dogresrl.it) al fine di prendere contezza dell’importo e delle modalità di pagamento del canone unico.
Chi non intende proseguire con l’occupazione di suolo pubblico per la somministrazione di alimenti e bevande dovrà comunicarlo entro e non oltre il 31/03/2022, rimuovendo contestualmente le eventuali strutture installate e, comunque, cessando l’occupazione.
Chi intende chiedere una nuova occupazione di suolo pubblico per la somministrazione di alimenti e bevande o un ampliamento di quella già rilasciata potrà farlo sino alla data del 30/06/2022 con le modalità semplificata di cui alla Legge n.176/2020 utilizzando la modulistica predisposta dall’Ufficio Attività Produttive a far data dal 22/05/2020.
Si rappresenta che le violazioni alle disposizioni di legge in tema di occupazione di suolo pubblico e pagamento canone saranno immediatamente perseguite con applicazione della sanzione afflittiva nonché con ordine di demolizione in danno delle eventuali opere non autorizzate.
Tale principio generale si applica a ogni struttura e/o spazio illegittimamente occupato di suolo pubblico, per cui si raccomanda il rigoroso rispetto delle norme concessorie.
Una notizia importante per la collettività ed in particolare per gli operatori commerciali, peccato che non si sia data alla notizia il giusto risalto alla luce del breve preavviso in vista della scadenza fissata al 31 marzo p.v.
Va infatti ricordato che l’esonero della tassa di occupazione di suolo pubblico a favore degli esercenti era inserita nel Decreto Sostegni n 41 del 22 Marzo 2021 nel difficile momento legato all’emergenza epidemiologica da Covid 19.