La fondazione Its Pinta ha sottoscritto una Convenzione per la gestione del corso di Tecnico superiore sulla viti-enologia, con il Comune di Cirò.
La scelta non poteva che cadere sulla città del vino. Cirò e tutta l’area è vocata alla viti enologia, ha numerose cantine, un Consorzio di tutela del vino Cirò Doc e dunque non ci poteva essere sede migliore che la terra dei vini tra i più antichi del mondo.
Il Sindaco Francesco Paletta e la dott.ssa Maria Bruni, nella qualità di rappresentante della Fondazione hanno convenuto di utilizzare un’aula di una parte della struttura del Centro Servizi alle Imprese in località Toscano per la durata di 18 mesi.
Il corso, iniziato lo scorso 22 marzo, servirà per formare n. 22 diplomati, accuratamente selezionati dalla Fondazione, al termine del quale acquisiranno competenze nella gestione del vigneto e della cantina, a partire dalla coltivazione fino alla commercializzazione, promuovendo la cultura del territorio calabrese e salvaguardando la tipicità del patrimonio vitivinicolo, a partire da Cirò.
Il Sindaco e l’amministrazione comunale hanno accettato con favore l’iniziativa della Fondazione Pinta, che da anni si occupa di alta formazione, di effettuare il corso sulla viticoltura su Cirò. Iniziativa che vuole essere, ha detto il Sindaco, l’inizio di un proficuo rapporto con la Fondazione per incentivare i giovani ad occuparsi di un settore quello agricolo e vitivinicolo che ha la necessità di nuove energie e nuovi investimenti per esser al passo con le altre regioni d’Italia.
Nell’occasione a tutta la struttura sono state installate nuove telecamere per la videosorveglianza ed il sistema wi fi.
L’Amministrazione guidata dal sindaco Paletta, visto il ruolo importante che svolge la Fondazione Pinta nel campo della formazione enogastronomica auspica che la fiema della convenzione sia solo “l’inizio di un lungo e proficuo rapporto nel nome della grande tradizione vitivinicola del territorio”.