Istituire un servizio telefonico dedicato ai pazienti Covid affinché sia resa possibile aggiornare con puntualità i familiari. A chiederlo è il consigliere comunale di Strongoli Dionisio Gallo, in una lettera aperta al direttore generale facente funzioni dell’Asp, avv. Francesco Masciari.
Consentire ad un familiare di conoscere le condizioni sanitarie del familiare ricoverato non è poca cosa. E’ una questione di umanità: la si deve alla nostra comunità. E’ un diritto del malato, è un diritto dei familiari – scrive il consigliere Gallo
“Gli sforzi che medici, infermieri, oss e addetti, stanno vivendo sono encomiabili. Prosegue Dionisio Gallo. Sappiamo bene che il personale molto spesso non è numericamente sufficiente a colmare una pressione sanitaria che non ha eguali; eppure Le chiedo uno sforzo ulteriore. Troppa gente ha difficoltà a comunicare con il numero verde dell’Asp per l’emergenza Covid ed è indispensabile, al fine di venire incontro alle richieste, potenziare tale servizio. Inoltre, in questa emergenza, – conclude Gallo – i familiari dei ricoverati non riescono a comunicare con loro; oltre alla paura anche l’angoscia di non avere notizie, di non conoscere le reali condizioni del congiunto”.