Attività didattiche in presenza sospese in 4 classi della scuola secondaria di I grado nei plessi Anna Frank e Principe di Piemonte, dell’Istituto Comprensivo “Rosmini”, con attivazione immediata della DAD, dal 9 al 22 febbraio 2021.
È quanto stabilito dalla dirigente scolastica Maria Fontana Ardito dopo aver sentito il parere del Dirigente dell’Ambito Territoriale di Crotone Rosanna Barbieri.
La decisione è legata alla sospetta positività di due docenti rilevata nel pomeriggio di ieri nel corso della campagna di screening in atto nell’Istituto.
Inoltre, la dirigente Maria Fontana Ardito sentito il Referente Covid dell’Asp Dott.ssa A. Cernunzio, su disposizione del Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Crotone ha disposto “da oggi 9 febbraio c.a. per il personale docente e gli alunni delle classi indicate della scuola secondaria di I grado, venuti a contatto con i docenti risultati positivi, l’ isolamento domiciliare fiduciario per giorni 14 (i 14 giorni si calcolano dall’ultimo giorno di presenza in classe dei docenti risultati positivi), con immediata attivazione DAD. A conclusione dell’isolamento domiciliare fiduciario, – si legge ancora nelle disposizioni – in assenza di sintomi riconducibili a covid-19, si può rientrare a scuola al 15° giorno (23/02/2021). In caso di insorgenza di sintomi, compatibili con Covid-19, bisogna rivolgersi al proprio Pediatra o Medico Curante che valuterà la possibilità di sottoporre il paziente a TAMPONE MOLECOLARE.
Nella giornata di oggi 09/02/2021, – continua la comunicazione della dirigente – il personale docente ed altro eventuale personale scolastico, venuto a contatto stretto con i docenti risultati positivi al Covid 19, faranno pervenire comunicazione riservata al Dirigente Scolastico, al fine di consentire a questa I.S. di trasmettere elenco completo dei nominativi di alunni e personale scolastico, al Dipartimento di prevenzione dell’ASP territorialmente competente che procederà al tracciamento dei contatti”.
Nella serata di ieri la dirigente aveva inoltre disposto la sanificazione dei locali, sulle cui modalità la presidente del Consiglio d’Istituto, Alessia Sisca, esprime non poche perplessità.