Si è svolta nella sala Consiliare del Comune di Crotone la cerimonia di consegna della “Targa della professionalità” riconoscimento attribuito dal Rotary Club, arrivato alla sua 30° edizione e da quest’anno dedicata alla memoria de compianto avvocato Pasquale Scalise.
Quest’importante riconoscimento viene conferito da Rotary Club a personalità che si sono distinte, in qualsiasi settore, per il contributo fornito allo sviluppo del territorio.
Quest’anno il Rotary Club di Crotone ha inteso assegnarlo all’imprenditrice Carmela Sanguedolce, Amministratore Unico “Romolo Hospital”.
La Casa di Cura vanta una consolidata esperienza in campo Uro-Andrologico, ed è riconosciuta come “Centro di eccellenza per la Chirurgia Mini-Invasiva” nella terapia delle patologie dell’apparato genito-urinario, tramite l’utilizzo di strumenti e tecnologia di ultimissima generazione.
Un risultato importante ottenuto grazie all’impegno e alla dedizione che negli anni Carmela Sanguedolce ha speso in direzione della struttura e del territorio.
Elementi alla base della scelta che il Rotary ha fatto. Una scelta dettata – ha sostenuto Carlo Torti, presidente del Rotary di Crotone dettata da “chiari meriti professionali”. Carmela Sanguedolce, che dirige i Romolo Hospital dal 1994, ha dato vita ad una realtà imprenditoriale che nel tempo è divenuta sul territorio nazionale un’eccellenza in campo sanitario.
Un riconoscimento che Carmela Sanguedolce, con non poca commozione ha inteso dedicare al padre, Romolo Sanguedolce, ai suoi dipendenti e collaboratori con i quali ha sottolineato condivide gran parte del suo tempo. Filosofia che premia, poiché come sottolineato dalla stessa imprenditrice, bisogna essere consapevoli che da soli è impossibile farcela.In un territorio qual’è quello crotonese Carmela Sanguedolce é l’esempio della determinazione femminile, quella che si pone un obiettivo e non lo perde di vista. Nel nostro Paese solo il 22% delle donne, ad oggi, sono riuscite a raggiungere vertici dirigenziali mentre in Europa la percentuale è del 29. Dati importanti nei quali trova posto Carmela Sanguedolce che nel suo intervento ha sottolineato che in territorio come quello crotonese”si può fare impresa e le donne possono fare con buon senso e lungimiranza”.
