Tante le testimonianze che si sono susseguite, questa mattina, dal palcoscenico del teatro Apollo nel corso della decima edizione di “Buon Compleanno Dodò”, nell’ambito della giornata della legalità.
Protagonisti, della manifestazione, giovani studenti, che per l’occasione sono giunti da diverse parti della Calabria. Giovani studenti che dopo aver avviato percorsi di legalità nelle loro scuole oggi hanno deciso di lanciare da Crotone il loro messaggio di impegno e speranza. “Buon compleanno Dodò” non è una commemorazione ma bensì un momento di festa e di impegno, nel ricordo di Domenico Gabriele, ferito a morte il 25 giugno 2009, su un campo di calcetto mentre inseguiva un pallone, alla periferia di Crotone e deceduto tre mesi dopo, il 20 settembre, senza mai aver ripreso conoscenza, ucciso dalla ‘ndrangheta, da due giovani condannati in via definitiva all’ergastolo.
Toccanti le testimonianze dei parenti delle giovani vittime di mafia, Matteo Luzza, Pietro Canoninco, Pinuccio Fazio, che hanno trasformato il loro dolore in impegno.
testimonianze toccanti di giovani vite spezzate e di famiglie distrutte che hanno trovato il coraggio e la forza di vivere nell’impegno del fare memoria
Una splendida mattinata che ha regalato ai presenti la forza di guardare al domani con occhi diversi, attraverso il ricordo e i messaggi dei giovnai studenti calabresi.
Insieme per ricordare, fare memoria per consegnare speranza
Alla manifestazione hanno preso parte: il Prefetto di Crotone, Cosima di Stani, il sindaco di Crotone Ugo Pugliese, il Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme Salvatore Curcio, il dottor Vincenzo Panico, l’on. Angela Napoli e l’on. Arturo Bova.
Una manifestazione che è una pagina di vita, in cui emerge il grande dono di genitori e parenti che hanno trasformato il loro dolore in speranza in un domani libero da ogni condizionamento criminale