“Siamo contenti che la Regione abbia finalmente posto la parola fine alla vicenda, ma è necessario chiudere definitivamente il cerchio e procedere per il ripristino dell’area, nell’interesse della cittadinanza e dell’ambiente”. A dirlo è stato il vice presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani che stamani ha incontrato i Circoli di Girifalco e Catanzaro in località Battaglina, per visitare il sito in cui doveva sorgere la discarica e “sollecitare la Regione Calabria a redigere l’atto formale del decreto di annullamento per la concessione dell’area alla Sirim Srl, disposto nell’ultima conferenza dei servizi”. “Quella della Battaglina – ha sostenuto Ciafani secondo quanto riferisce una nota di Legambiente – è una vertenza storica che ha visto Legambiente a tutti i livelli, regionale e nazionale, al fianco dei comitati dei cittadini, dando il proprio contribuito anche in termini legali. L’emergenza rifiuti non si combatte con gli allarmi sulla stampa da parte di chi ha delle responsabilità politiche, paventando nuove crisi, ma si fa con atti concreti. Ne è un esempio la Campania che è diventata una delle regioni più avanzate, superando ormai il 50% di raccolta differenziata finalizzata al riciclaggio”. “L’emergenza – ha sostenuto Ciafani – si combatte con la raccolta domiciliare, la realizzazione di impianti per il riciclo dei rifiuti, a partire dall’organico differenziato, e non con la realizzazione dell’ennesima discarica, un ennesimo buco in cui gettare rifiuti che si perdono per sempre andando ad inquinare un territorio”. (ANSA).

BATTAGLINA VERTENZA STORICA
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