Crotone vuole uscire dall’isolamento in cui é stata gettata.Lo gridano a gran voce i numerosi cittadini che da tempo si sono uniti formando il “Comitato cittadini aeroporto Crotone” ma soprattutto lo gridano le migliaia di crotonesi sparsi per l’Italia e nel mondo.Oltre all’isolamento in cui il territorio crotonese é stato relegato intorno alla vicenda aeroporto si registra un silenzio che non é più tollerabile.Quale disegno si cela dietro il futuro dello scalo?Da due mesi lo scalo aeroportuale di Sant’Anna é chiuso e nessuno é in grado di dire quando e come lo scalo riaprirà.Nel frattempo il Consiglio Regionale ha approvato il Piano regionale dei trasporti che inserisce la “possibile” realizzazione di uno scalo a Sibari.Al tempo stesso il Presidente Oliverio continua a sostenere che : “la riorganizzazione della rete aeroportuale calabrese si basa sui 3 irrinunciabili aeroporti: Crotone Lamezia e Reggio Calabria”. Oliverio sostiene inoltre di sollecitare Enac affinché acceleri la procedura di affidamento delle concessioni di Crotone e Reggio ma ad oggi i fatti parlano di una struttura chiusa e dipendenti che sono andati ad ingrossare le fila dei disoccupati.Una situazione che i crotonesi non sono più disposti a sopportare.Se la politica locale non ha peso i crotonesi hanno invece voce e la fanno sentire.A mantenere alta l’attenzione c’è il Comitato dei cittadini, un comitato spontaneo che nei giovani universitari vede un supporto forte.Giovani che si dicono principalmente delusi dalla politica locale sia essa di maggioranza o di opposizione.Una politica litigiosa a tratti ambigua che continua a rimanere nel silenzio più totale.Intanto le feste sono giunte al termine e i giovani studenti che si sono riuniti alle proprie famiglie in questi giorni si preparano ad affrontare viaggi lunghissimi di 12/13 ore.Ed é proprio da questi giovani che viene la provocazione, da oggi e fino a quando il muro del silenzio non verrà abbattuto quanti vivono fuori sede pubblicheranno le loro foto con la richiesta che il loro diritto alla mobilità venga garantito e rispettato.Una protesta che sicuramente non passerà inosservata.Nel frattempo la classe politica dovrebbe riflettere sul ruolo che é chiamata a rivestire e a ridare alla politica quella nobiltà che sul territorio crotonese manca da tempo.

Basta con il silenzio intorno all’aeroporto! I Crotonesi vogliono volare
Articoli Correlati
-
Nessuna dimissione Cda all'aeroporto di Lamezia
Si è svolta, negli uffici direzionali della Sacal, Società di gestione dell'Aeroporto di Lamezia Terme,…
- PROTESTA ALL'AEROPORTO DI LAMEZIA TERME
Siamo stati abbandonati dal Governo. Da oltre 16 mesi non percepiamo gli ammortizzatori sociali e…