Dopo un periodo di prestito a Pompei per l’importante mostra “Pompei e gli Etruschi” , visitata da milioni di turisti italiani e stranieri, la barchetta nuragica é nuovamente esposta al Museo Archeologico Nazionale di Crotone.
La misteriosa Barchetta Nuragica del VII secolo a.C. in bronzo, realizzata quasi certamente con la tecnica della cera persa, era molto frequente fra i corredi funerari delle necropoli etrusche del VIII-VI secolo a.C. e localizzate nel centro Italia
Oltre che in Sardegna, questo tipo di produzioni bronzee, ottenute quasi certamente con la tecnica della cera persa, erano molto frequenti fra i corredi funerari delle necropoli etrusche del VIII-VI secolo a.C. e localizzate nel centro Italia.
Si tratta di un reperto unico nel suo genere dal quale si evince il ruolo importante che rivestiva l’Heraion Lakinion (Tempio di Hera Lacinia) fuori dai confini della Magna Grecia.
Il prezioso reperto era tra gli oggetti votivi e i doni sacri portati dai pellegrini al celebre Santuario di Hera Lacinia, il Tesoro di Hera che proviene in gran parte dagli scavi condotti sul Parco Archeologico di Capo Colonna.