C’è un‘offerta vincolante di acquisizione per l’intero perimetro aziendale della Abramo Customer Care. Lo rendono noto le organizzazioni sindacali di categoria Slc-Cgil, Fistel-Cisl E Uiltec-Uil.
“Il soggetto interessato – scrivono i sindacati – è un fondo di investimenti estero che, attraverso una società di scopo, propone iniziale affitto di ramo d’azienda da perfezionare in acquisto in un secondo momento. L’offerta, già presentata al tribunale presso il quale è stata aperta la procedura concordataria, riguarda l’intero perimetro occupazionale. Come 0rganizzazioni sindacali non possiamo che prendere alto di questa novità ribadendo che, dal lato sindacale, la massima priorità riguarda la piena tenuta occupazionale e la difesa delle attuali condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori. A questo punto ci attiveremo presso il ministero dello Sviluppo economico e quello del Lavoro affinché si apra quanto prima un tavolo ufficiale nel quale poter verificare la sostanza di questa proposta, e delle altre che dovessero eventualmente arrivare, con la massima attenzione, anche da parte delle Istituzioni, al rapporto con i committenti. Ora più che mai è importante che i volumi di lavoro attualmente in carico alla Abramo customer care rimangano legati ai lavoratori ed alle lavoratrici».
Anche la segreteria nazionale di Ugl-Telecomunicazioni dopo un incontro con l’azienda rende noto di aver appreso dell’offerta di acquisizione vincolata riguardante intero perimetro aziendale”. Per Ugl-Telecomunicazioni “la difesa del lavoro e dei lavoratori dovranno necessariamente passare dal coinvolgimento delle Istituzioni tramite il ministero dell’Economia ed il ministero del Lavoro. Siamo convinti sia questo il percorso capace di fornire le dovute garanzie ai tanti lavoratori che già da troppo tempo vivono con apprensione tale vicenda”.