“Nelle 14 regioni d’Italia in cui siamo strutturati le persone che si sono rivolte ai nostri sportelli negli ultimi tre anni sono state 1.135, tutte vittime di usura, racket e della criminalità”. Lo ha detto in una conferenza stampa alla Camera di commercio di Trieste il vice presidente di ‘Libera’ e responsabile nazionale degli sportelli ‘Sos Giustizia’, Don Marcello Cozzi. “E’ un dato che ci fa capire la forte crisi che c’è nel Paese – ha continuato Don Cozzi -, tanto che sempre più vediamo arrivare persone in situazioni debitorie che non sanno più come andare avanti”. Il vice presidente di ‘Libera’ ha quindi sottolineato che “nel 2014 c’è stato un aumento delle denunce da parte di lavoratori autonomi che chiedono aiuto per le loro situazioni debitorie, ma nel contempo nello stesso 2014 c’è stato un calo del 44% delle denunce da parte dei lavoratori con reddito garantito”. Secondo Don Cozzi “ciò significa che c’è un allarme” e c’è tanta gente “oramai rassegnata”. Le regioni in Italia che più si rivolgono a ‘Libera’, secondo quanto riferito da Don Cozzi, sono la Calabria, la Sicilia e la Puglia, realtà che parlano di un Sud flagellato dalla crisi con un Pil del -6,1%”.

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